In Superfarmer, ogni giocatore assume il ruolo di proprietario di una fattoria di animali. L'obiettivo principale è allevare, scambiare e raccogliere diversi animali (coniglio, pecora, maiale, mucca, cavallo e due tipi di cani) e vince chi riesce a raccogliere almeno un animale di ogni tipo (tranne i cani). Ma attenzione, in giro ci sono volpi che cercano di rubare i vostri conigli e lupi che possono mangiare tutti gli altri animali (ecco perché avete bisogno di cani per proteggere il vostro gregge).
Il gioco è stato progettato e originariamente chiamato "Hodowla zwierzątek" ("Allevamento di animali") nella Polonia occupata durante la Seconda Guerra Mondiale dal famoso matematico polacco Karol Borsuk e da sua moglie. In questi tempi duri il gioco divenne molto popolare e la famiglia Borsuk ne vendette molte copie fatte in casa. Purtroppo, durante la ribellione di Varsavia alla fine della guerra, tutte le copie furono distrutte, tranne una che si trovava in un'altra città. Dopo la guerra fu restituito alla famiglia Borsuks. Ora uno degli editori polacchi ha deciso di pubblicare il gioco.
Il turno di ogni giocatore consiste in due azioni: prima si ha la possibilità di scambiare i propri animali in base alla tabella speciale (ad esempio, per sei conigli si ottiene una pecora, per tre maiali una mucca) e poi si tirano due dadi speciali a 12 facce con le immagini degli animali sui lati. Si conta il numero di coppie di animali sui dadi lanciati (insieme a quelli presenti nella fattoria) e si ottiene il numero di nuovi animali, diviso per due. Il trucco è che su un dado c'è una volpe e su un altro un lupo che mangia i vostri animali.
Il gioco si basa principalmente sul fattore fortuna (dadi). Ma c'è anche un po' di strategia. Scegliete animali più "costosi" (che hanno meno probabilità di generare prole) o rimanete con conigli a riproduzione rapida ma "economici". Scambiate i vostri animali per un'"assicurazione" (cani) dalle volpi e dai lupi o rischiate per raggiungere gli altri agricoltori?
Il gioco è stato pensato per i bambini, ma sorprendentemente è divertente anche per gli adulti.