Aerografo Sparmax SP-35C con Pulitore OMAGGIO

Sparmax ha prodotto per anni aerografi e compressori cpoi rimarchiati da altre ditte piu' blasonate come Iwata, ad esempio.
Da qualche anno hanno investito nella realizzazione di prodotti con il proprio marchio che stanno avendo un buon successo.
Gli aerografi, ad esempio, sono perfetti per il modellismo perchè uniscono ad una assoluta qualità tecnica anche un prezzo molto abbordabile.

Sono così buoni che Mig Jimenez (responsabile prima dei prodotti Mig, poi AK Interactive ed infine Ammo of Mig, grande modellista esperto) li considera i migliori aerografi per modellismo per rapporto qualità/prezzo.

Noi importiamo e distribuiamo tutti i modelli migliori, oltre alle pistole a spruzzo di maggiori dimensioni per lavori come scenari e cosplay.

Il modello Sparmax SP35 e' il nostro cavallo di battaglia e chiunque l'abbia utilizzato ne è rimasto soddisfatto 

Quanto contano le dimensioni?

la mia ex ragazza diceva sempre "moltissimo" e non ho mai capito perchè ci siamo lasciati.

Per gli aerografi mi sento di dire che è la stessa cosa: tutti corrono a comprare i modelli più costosi da 0,2 mm perchè sono convinti che un'aerografo con punta finissima permetterà di ottenere linee più sottili e maggiori dettagli, se questo è vero in teoria nella pratica avere una punta sottile da' piu' problemi che vantaggi, persino con miniature piccole da 25mm. Una punta sottile si intasa più facilmente, basta poco colore che si secchi e devi pulire tutto, inoltre i microdepositi deviano il getto e molto spesso il pigmento non è macinato abbastanza finemente per garantire un flusso costante.

Se usi l'aerografo da un po' sai che la maggior parte delle volte spruzzerai campiture medie o grandi, per le piccole si usa maschere fisse, maschere liquide o maschere mobili.
Le punte sottili servono in casi speciali o, in passato, per il ritocco fotografico, poi è arrivato Photoshop e ciao al ritocco manuale.

Una punta da 0,3 o meglio 0,35 o 0,40mm e' perfetta per la maggior parte degli utilizzi modellistici, non si intasa quasi mai e si pulisce facilmente. Noi ci sentiamo di consigliare un modello sopra a 0,30 mm come primo aerografo, che poi sarà anche il più utilizzato. Non prendere punte inferiori perchè poi sono madonne e sbuffi di rabbia quando nel mezzo della pittura ti ritrovi a dover smontare tutto

 Piccolo consiglio tecnico

Se lo spruzzo diventasse impreciso, uscisse a tratti, tu risponderesti aumentando il colore tirando indietro la leva e l'aerografo ti premierebbe con una serie di spruzzi a goccioloni che trasformeranno il tuo bel pezzo dipinto in un clown a pois con ulteriori scariche di madonne e santi. Quando vedi che lo spruzzo diventa erratico pulisci il puntale da davanti con un pennellino intriso d'alcol, dopo averla pulita prosegui con l'aerografia, NON serve smontare, solo il pennello che ruota e pulisce il puntale. E' un problema causato dai colori che lasciano depositi sul puntale.

E' il numero di azioni? Quello conta?

Ohh sii che conta, negli aerografi c'è l'azione singola e la doppia azione. Tu devi sempre scegliere doppia azione che permette di regolare l'aria premendo la leva in giù e il colore tirando indietro. Azione singola non e' altro che una bomboletta spray: premi = esce colore, non puoi modularlo e rimpiangerai velocemente di aver risparmiato quei venti euro, che tra l'altro dovrai donare alla chiesa per comprati l'indulgenza a causa di tutte le bestemmie

I pezzi di ricambio ci sono?

Si, li abbiamo tutti e li spediamo in 24 ore, pero' non crediamo ne ordinerai tanti, le uniche due parti che abbiamo spedito sono state l'ago e il puntale, il puntale puo' rompersi se viene avvitato troppo e l'ago si puo' storcere. Un nostro Cliente ha cambiato 3 puntali in due mesi poi ha capito che con la delicatezza si va dappertutto e ora aerografa felice come un black bloc a Milano